Il nostro agriturismo si trova in un borgo rurale molto antico: da diversi elementi architettonici, fra cui il portale il portale altomedievale all’ingresso del paese, ci raccontano le fasi di una storia secolare..
Nel 1873 Beniamino Ricci, il bisnonno dell’attuale proprietario, con suo fratello Pietro, emigrò negli Stati Uniti con il fratello per lavorare nelle miniere di ferro del Wyoming.I soldi guadagnati dai due venivano mandati in Italia alla madre, Letizia Romiti, che acquista dalla famiglia Galletti l’attuale proprietà con il borgo e le terre. Tornati in Lunigiana, i due fratelli con le rispettive famiglie abitano e coltivano a castagno e ulivo le terre dei Chiosi per quasi un secolo…
Nel 2015, quando tutto sembra destinato all’abbandono, Michele Ricci, pronipote di Beniamino, avvia l’azienda agricola unendo alle tradizionali colture anche l’allevamento di pecora zerasca, dei cavalli e l’apicoltura
I prodotti de “I Chiosi” sono fra i pochi in Lunigiana che possono vantare una storia e una tradizione secolare: miele di altissima qualità, farina di castagne dal castagneto di famiglia recuperato, olio di olivo extravergine e un prodotto nuovo per il territorio, lo zafferano.
Nell’agriturismo, oltre alle confortevoli camere troverete anche un ristorante che propone una cucina semplice e genuina, naturalmente utilizzando i prodotti a “chilometro zero” dell’azienda stessa.
La storia de “I Chiosi” è una tipica storia della Lunigiana e di tutte quelle terre del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, fatta di antiche tradizioni, emigrazione di successo e ritorno alle terre di origine che vengono riscoperte dalle nuove generazioni e guardano al futuro…
